sabato 17 marzo 2007

Decalogo

Così, tanto per fare, i dieci indizi che ti fanno capire se qualcuno è in tesi:

1)Dopo che ti ha raccontato qualsiasi cosa, cita la fonte. Sempre(1).
2)In qualunque discussione prima spiega i presupposti, poi ti racconta la sua esperienza e i risultati tratti, infine permette la discussione, dalla quale trarrà una conclusione, quindi fa i ringraziamenti.
3)Anche per esprimere concetti semplicissimi, diventa prolisso all'inverosimile, facendo giri di parole orbitali ed allugando le frasi ad arte con un abuso di aggetivi, avverbi e altri componenti inutili ma che servono ad allungare di almeno un poco il suo discorso, facendolo diventare però di difficile comprensione.
4)Le dita assumono la caratteristica forma ad artiglio e non possono essere distolte dalla digitazione nemmeno durante il pasto.
5)Spiega a tutti i suoi problemi con la tesi, incurante degli sguardi vacui e disinteressati di quelli che lo circondano.
6)Passa da periodi di cazzeggio totale (in cui magari fa post inutili sui blog) ad altri di iperattività frenetica(con rapporto che diventa a favore di questi ultimi con l'avvicinarsi alla scadenza di consegna).
7)Per le facoltà mediche: è alla perenne ricerca di casi clinici, e per ottenerli è capace di tutto, anche di "crearli" (non so se mi spiego...).
8)Gli si rompe il computer (prcmdnn...).
9)Anche nel fare la spesa, usa termini forbiti e desueti (e il più lunghi possibile).
10) (Questo sintomo si manifesta solo nell'ultima settimana): Cronometra i suoi discorsi, li fa durare esattamente 15 minuti durante i quali clicca ogni tanto su un mouse invisibile e non ammette interruzioni; alla fine dice: "Grazie per l'attenzione" e aspetta domande.

1 commento:

ni ha detto...

credo nel tuo caso possa sussistere un "undicesimo comandamento": va volteggiare ripetutamente la matita o la penna tra le dita fermandosi ogni tanto per tamburellarci sul tavolo, aprirla e chiuderla "click, click, click, click" e ripartire.

... anche se te non clickkki moltissimo.


Coraggio!