giovedì 15 ottobre 2009

Lo zoo è qui. Su facebook.

Lo so, ne hanno già scritto tanti, forse tutti. E tutti meglio di come farò io. Ma in fondo credo di essere riuscito, con l'assenza prolungata, a distogliere l'attenzione da questo blog, quindi nessuno si accorgerà di questo post banale.
Facebook, oltre ad essere una droga e l'equivalente per il tempo di quello che è un buco nero per lo spazio, è anche un interessante campionario di umanità(?), o per lo meno di forme di vita diversamente intelligente. Ecco un piccolo bestiario, con classificazione in base alle manifestazioni sulla vostra homepage:
Il politicante
Di destra o sinistra non importa, ma, sarà per le mie conoscenze, c'è una netta prevalenza dei politicanti “rossi”. Mitragliano collegamenti ad articoli di giornale, video di tribune elettorali, ribattono tante di quelle notizie che nemmeno l'Ansa, il più delle volte riguardanti lo stesso fatto. I link che un politicante non può esimersi dal postare sono: Il passaparola di Travaglio (Tutti i lunedì, nessuno escluso), tutti gli articoli di Repubblica della pagina politica, video con l'intervento di Travaglio ad “Anno Zero”, Video con le vignette di Vauro ad “Anno Zero”, Video di tutti i passaggi di “Anno Zero”, i pezzi pubblicati su “L'antefatto”, 3-4 filmati con gaffe di Berlusconi (almeno di questi ce ne sono abbastanza da impiegarci un po', prima di doverli rivedere da capo), documentari sulla situazione politica italiana, spesso in lingua straniera con sottotitoli, spezzoni di Ballarò o Porta a Porta, suggerimenti di siti per guardare in streaming ”Anno Zero”.
Ogni tanto, il politicante si lascia andare, e pubblica qualcosa di “leggero”: di solito un gruppo con un fotomontaggio di un politico (avversario) su un carcerato, salume, grosso pene, pianta, animale, cose, nomi di città.
Vantaggi: non vi occorre la rassegna stampa; Svantaggi: alla lunga rompe, anche alla breve, se avete idee politiche diverse; in tal caso, meglio limitare le sue notizie sulla home.
La bimbaminkia
Esisteranno anche i bimbiminkia, ma sono in percentuale nettamente inferiore; le bimbeminkia si riconoscono principalmente per la pubblicazione di lunghe sequele di gruppi insulsi, contenenti una o tutte queste caratteristiche:
- Uso più che approssimativo dell'italiano; oltre ai verbi coniugati nelle maniere più fantasiose, abbondano le K, i X (letto “per”), nonché il fastidiosissimo modo di scrivere alternando maiuscole e minuscole (Perché? Qualcuno mi spieghi il perché!).
- Argomento: quasi sempre sdolcinatissimo, ma a volte ci sono anche le versioni “cattive”, come il filone “Tokka una Xsona che amo e ti pikkio alla morte”: Ehi, ragazzi, considerando che lo leggono su Facebook i vostri “amici”, o la minaccia cade nel vuoto, o dovete rivalutare il vostro sistema per fare conoscenze!
- Immagini tipiche di questi gruppi: disegni glitterati, ragazzine emo con occhi in primo piano (per farli sembrare di dimensioni manga), oppure animali pucciosi.
- I titoli o sottotitoli spesso contengono citazioni da cantanti (mai di death metal, chissà perché), o da libri/film di Moccia & Affini..
Vantaggi: nessuno. Svantaggi: Solo per i primi 10 minuti, prima di trovare il modo di bloccare l'utente.
L'arrapato
Qui la prevalenza è sicuramente maschile e anche le poche donne che ne potrebbero far parte, si limitano, sia quantitativamente che qualitativamente, rispetto ai colleghi uomini. Ogni gruppo, purché abbia nell'immagine una donnina svestita, anche se ritratta non a figura intera (mai che il particolare riportato siano le dita dei piedi, comunque), è cercato, voluto e pubblicato, spesso più volte, dall'arrapato. Egli adotta crocerossine, cameriere e venditrici di castagnaccio, che pare siano professioni praticabili solo da modelle, e solo con abiti succinti. Pubblica mille gruppi a favore del culo, e poi altri mille per chiarire che gli piacciono anche le tette. Nello stesso giorno si iscrive a “Quelli che preferiscono le bionde” “A chi gli piacciono le more” “Certo però che alle rosse una bottarella...” “Anche alle depilate, però”.
Vantaggi: vi ricorda che “internet is for porn” Svantaggi: prima o poi dovrete fargli notare che la sua smania di esprimere la propria sessualità può essere sintomo di un'omosessualità latente.
Lo spammatore monotematico
Temutissimo. La sua peculiarità è di farsi prendere da un'ossessione (sempre una per volta), e condividerla con tutti i contatti sul social network. Per esempio posta, di seguito, 50 gruppi su facts riguardanti Chuck Norris, oppure fa, e immancabilmente pubblica, un centinaio di quiz, da “qual'è il tuo animale totem” a “Qual'è il tuo colore degli occhi” (la casa dello spammatore non è dotata di specchi, o, se ci sono, non sono visibili dalla postazione PC), passando per “quanto ne sai dei suonatori di zufolo corinzi” e “come si chiama la persona che ti piace” (se te lo deve dire un quiz su faccialibro, forse non ti piace poi tanto); altro filone in voga è il chiedere pareri ai personaggi più disparati, dal Dottor Cox a Sgarbi, da Manuel Agnelli a Tafazzi.
Lo spammatore può cambiare mania, nel tempo, specie quando ha esaurito i gruppi o i quiz da fare, ma di solito è sempre dopo che vi siete stufati di lui.
Vantaggi: vi fornisce una cultura enciclopedica su un argomento. Svantaggi: di quell'argomento, spesso, ve ne importa men che niente.
L'animalista
Posta ogni video divertente/sdolcinato/scialbo su gatti, cani, conigli, petauri, furetti, nutrie, black mamba, insomma: basta che vi sia una forma di vita animale diversa dall'uomo, ed è degno di apparire sulla sua bacheca. Ovviamente, è anche iscritto a tutti i gruppi per la protezione dei cuccioli di foca, per dare agli animali diritti umani, a difesa del panda albino e per la tortura sadica e prolungata di: cacciatori, vivisezionisti, quelli che picchiano gli animali, quelli a cui non piacciono i micini.
Ha anche il vizio di pubblicare annunci per trovare casa ad esseri viventi purché quadrupedi o bipedi dotati di piume, anche se spesso sono iniziative che girano da anni sulla rete, ed i cuccioli di Golden Retriever della foto sono cresciuti e morti tutti di vecchiaia, nel frattempo.
Vantaggi: se volete adottare un animale, ve lo trova. Svantaggi: in tutti i casi, siete per lui un bieco sfruttatore di creaturine innocenti, schiavo di questo mondo umano-centrico.

Infine, c'è il peggiore elemento di tutti, quello che assomma tutti i difetti, e ne aggiunge di altri: egli assume tutti gli atteggiamenti dei soggetti di cui sopra, a turno o anche combinandoli insieme, salvo farlo solo per periodi di tempo limitati; dopodiché, quando avrà modo di subire tali comportamenti da parte di altri, sarà preso da un moto di insofferenza, offeso da tanta maleducazione e mancanza di rispetto, specie per menti superiori come la sua. Di solito, esprime il suo disappunto con un post tracotante e noioso sul suo blog.