Per la festa della donna non posso esimermi dal fare un post sul femminismo, anzi, lo faccio sul maschilismo, che poi è lo stesso.
Potrei parlare di quote rosa e di come nel nostro paese i posti di maggiore responsabilità siano sempre riservati ad uomini, in tutti gli ambiti, ma poi si potrebbe credere che io sia una persona seria, ed io non lascerò mai che questo accada!
Quindi, affronterò la questione basandomi sulle pubblicità.
Già il fatto che la maggior parte delle pubblicità siano rivolte alle donne, indica il pregiudizio che facciano (o debbano fare) loro la spesa; e non mi si venga a dire che ci sono anche molte reclame dedicate agli uomini, che basta vedere quelle delle automobili: primo, anche questo è frutto del preconcetto che le donne di macchine non capiscano nulla; secondo, alcune auto, probabilmente indirizzate ad una fascia di mercato "rosa", hanno pubblicità evidentemente rivolte a loro: per dirne una, quella di una citycar francese basata su immagini cartonose e rosa piene di cuoricini; essa è espressa in linguaggio-basilare (più **, più posti, più posti, più sorrisi, più sorrisi, più amore...); vi prendono per mentecatte con capacità lessicali pari ad un cerebroleso educato dai dinghi? E poi quella della macchina che si parcheggia da sola... mi direte, ma lì il protagonista è un uomo! Certo, certo... peccato che mai un uomo comprerebbe un auto che parcheggia al posto suo, né userebbe tale optional (Vabbè, l'atmosfera da supercar un po' ci tocca, ma preferiamo comprarci i led rossi da montare sulla grata anteriore).
Un altro esempio di pubblicità rivolta alle donne che però ha un protagonista maschile è quella del detersivo per lavastoviglie (sì, splendido splendente): il protagonista è un ragazzo, anche se affiancato da una sveglia moglie: per capire il vero target dello spot già insospettisce il fatto che ci sia un uomo a lavare i piatti, ma la certezza è data dal fatto che non solo il tomo li lava, ma lo fa SEGUENDO I CONSIGLI DELLA DONNA! Solo una femmina potrebbe accettare ciò.
Ma il punto più basso della misoginia pubblicitaria, il minimo assoluto, è sicuramente raggiunto dallo spot delle patate. Sì, quello dove chiedono cos’è il selenio. Ora, la maggior parte degli intervistati (uomini, of course) ha uno sguardo molto spiazzato, un po’ perché sono attori e devono fare quella parte, ma soprattutto per il fatto che il selenio, vorrebbero replicare, è un elemento chimico (suvvia, lo sanno tutti); purtroppo questa risposta sarebbe probabilmente accolta dall’intervistatrice (donna, di sicuro) con un sorrisetto di scherno, seguito dalle gelide parole: “Ma no, è un’antiossidante naturale, che fa bene alla pelle, fa bene ai capelli…”. In verità questa è solo una delle ultime espressioni di una corrente marketingfilosofica che ha lo scopo di dare una determinazione etica agli elementi chimici (Selenio: buono, Sodio: cattivo, Calcio: buono per i poppanti, Ossigeno: buono, ma solo per pulire, cattivo perché ossidante); ovviamente, l’etica applicata agli elementi chimici è una stronzata pari all’astrologia o al credere che tre cellule e mezza siano una forma di vita, ma, si sa, per vendere si fa di tutto… La cosa grave è che ci siano persone che abboccano. E, come si può intuire dall’impostazione degli spot, pare che siano soprattutto le donne a cascarci. Ovviamente, non tutte (e lo spero bene!), però è innegabile che siano loro le vittime designate di questo lavaggio di cervello (un po’ come gli anziani i bersagli delle truffe più arrabattate), che si miri alla credulità di alcune di loro… Donne! E’ arrivato l’arrot… ah, no, scusate… Donne! Ribellatevi a questo giogo! Dimostrate che non vi fate infinocchiare da questa cagata della chimica etica! Suvvia, sarebbe come stabilire quali colori sono dolci e quali salati, quali rumori razzisti e quali tolleranti! Mandate a cagare gli spot che vi deridono! Forza, e potrete dire anche voi: il selenio sarà anche buono, ma il sodio tromba meglio!
ps. questo post contiene una citazione che Nico sicuramete coglierà, chi altro la troverà vincerà un sacco di patate addizionate con selenio.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
12 commenti:
io vengo dalla città delle patate indi non mi sforzo a cercare la citazione ma mi propongo di donartele per darle al vincitore.
ossigeno buono: ci fa vivere.
Non lo sai che il prossimo slogan elettorale del nano Arcolo sarà "Più selenio per tutti"?
Pfui, non sottovalutare la potenza del Selenio.
@ligeia: grazie mille, ma per l'ossigeno: dillo alle piante...
@fuma:funzionerebbe meglio "più selen per tutti"; ma non escluderei che qualcuno ci pensi (del resto, se abbiamo mandato in parlamento cicciolina...)
Se Selen si presenta in parlamento la voto. Per dare un voto a cazzo, tanto vale darlo a chi, dell'organo in questione, ne ha fatto un mestiere.
Tu voli in alto lassu'
dove il cielo e' piu' blu
dolce Mio Mini Pony
E poi planare saprai
piu' leggero che mai
la' dove tu vorrai
Voli con agilita'
Per il cielo azzurro vai
Porti la felicita'
ovunque arrivarai
*RIT.: Vola, Mio Mini Pony
Vola, Mio Mini Pony, vai
Vola, Mio Mini Pony
quante avventure tu vivrai
*RIT.
E nei miei sogni lo sai
tu da me arriverai
dolce Mio Mini Pony
Io gia' ti vedo lassu'
dove il cielo e' piu' blu
adesso arrivi tu
Voli con agilita'
Per il cielo azzurro vai
Porti la felicita'
ovunque arrivarai
e che dire della pubblicità del silicone? quella in cui una squinzietta si denuda ed entra in una vasca per denotare le qualità autosigillanti del silicone? mapperpiacere. e poi a me le auto da donna neanche piacciono U_U
è un’antiossidante naturale, che fa bene alla pelle, fa bene ai capelli…”
un po' come il cocco, direi...
Certo, se v'o (ve lo) magnaste sarebbe pure mejo!
Quoto appieno riguardo all'etica degli alimenti: la più stratosferica vaccata di questo ventennio! Soprattutto perchè alcune cose sono mendaci o pericolose; soprattutto perchè ringrulliscono un paese a suon di preconcetti instillati da una scatola rumorosa.
Vedi tre cellule = vita... allora prendere l'antibiotico contro una colonia batterica è sterminio di massa????
A costoro ricordo che il bagno è in fondo a destra.(gentil modo per inviarli a ca...)
@fuma:se mi si passa la grezzata, per lo meno si potrebbe sperare che, oltre a mettercelo nel culo, se lo faccia anche mettere.
@bruno: spero non ricominci a cantarla continuamente...
@optical: citare le pubblicità dove per vendere sementi si mostrano puppe&culi mi sembrava troppo facile, quasi banale, ma hai perfettamente ragione. U_U
@nico: sapevo non avresti deluso.
Te la si passa, te la si passa. non preoccuparti
Tutti in coro! Ti amo, ti amo Ciarrapico!
Elio aveva previsto tutto. U_U
Ma proprio tutto, eh. Porcaccia vacca
Posta un commento