Post brevi - 2 - Decameron

Finito di vedere la terza puntata di Decameron, sono contento di avere sospeso il mio giudizio sul programma per un po'... le prime due puntate mi avevano lasciato un po' sdubbiato: che Luttazzi avesse perso un bel po' di vena comica per fare spazio al rancore ed alla polemica non mi sembrava possibile, e mi sembra lo stia dimostrando: i monologhi "seri" si sono drasticamente ridotti, e le battute sono tornate ad essere di altissimo livello (una su tutte sulla dichiarazione di Berlusconi riguardo alle 8 milioni di firme raccolte nei suoi gazebo: "E ne avrebbe raccolte di più, se se ne fosse inventate altre!"). Sia ben chiaro, non mi scoccia sentire un po' di informazione "seria" al giorno d'oggi (anche se non sempre sono d'accordo con Luttazzi), ma penso che sarebbe meglio separare le cose: in un programma satirico, la satira (con riferimenti a politica e società, è ovvio); l'informazione, in un programma di informazione; le tirate moralistiche si possono (anzi si devono) fare, anche nello stesso programma ma magari in fondo o all'inizio, così che non abbiano a confondersi, anche per il bene della serietà...
Un po' quindi riprendo l'opinione che ebbe tre settimane fa quella gran testa di Scacchino, ma trovo che il programma si stia adattando ad una dimensione ottimale; ovviamente, IMHO.